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CATECHISMO DEGLI ADULTI

CATECHISMO DEGLI ADULTI
INDICE TEMATICO
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Catechismo degli Adulti

Obiezione 923 , 1040

Obiezione di coscienza
[923] La coscienza cristiana a volte contesta qualche legge particolare; non intende però contestare lo stato come tale, almeno quando è democratico e rispetta i diritti fondamentali della persona. L’obiezione di coscienza, mettendo in luce i limiti e i rischi di qualche soluzione approvata dalla maggioranza, richiama l’attenzione sul fatto che non sempre ciò che è legale è anche morale, e in definitiva favorisce l’ulteriore crescita umana della società.
Edificare la pace
[1040]  La pace non si riduce all’assenza di guerra. È una costruzione politica e prima ancora un fatto spirituale
nota
Cf. Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 82.
.
È dovere dei politici organizzare la pace: eliminare le armi di 26-495.pngdistruzione di massa e tenere a basso livello le altre, destinare le risorse risparmiate con il disarmo allo sviluppo dei popoli, sostituire sempre più la collaborazione alla concorrenza. È dovere di tutti i cittadini educare se stessi alla pace: rispettare il pluralismo politico, sociale, culturale e religioso, favorire il dialogo e la solidarietà in ambito locale e a dimensione planetaria, tenere un sobrio tenore di vita che consenta di condividere con gli altri i beni della terra. «Non è possibile che la pace sussista se non prospera prima la virtù»
nota
San Giovanni Crisostomo, Omelie sulla Lettera agli Efesini, 9, 4.
. In questo contesto risalta il significato educativo che può avere la scelta degli obiettori di coscienza di testimoniare il valore della non violenza sostituendo il servizio civile a quello militare, senza peraltro recare pregiudizio al valore e alla dignità del servizio dei militari quando operano come «servitori della sicurezza e della libertà dei loro popoli»
nota
Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 79.
.
Le contese tra gli uomini non cesseranno; la pace perfetta verrà al di là della storia. Il cristiano sa di non avere soluzioni definitive; ma si impegna ugualmente con totale serietà, per attuare un’anticipazione profetica della salvezza: «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio» (Mt 5,9).
CdA, 1164-1165
CONFRONTAVAI