Educat
CATECHISMO DEGLI ADULTI

CATECHISMO DEGLI ADULTI
INDICE TEMATICO
Z



Catechismo degli Adulti

Fecondazione artificiale 1063

La fecondazione artificiale
[1063]  Disordine opposto alla contraccezione può essere considerata la fecondazione artificiale: quella esclude la fecondità, questa il rapporto sessuale. È di diversa specie e può essere più o meno grave secondo che sia eterologa o omologa e secondo il metodo usato. Gli embrioni non utilizzati vengono lasciati morire. Inoltre è forte il rischio che l’intervento si trasformi in un affare commerciale. Un figlio, essendo persona, può avere degna origine solo dall’amore e dal gesto che esprime l’unità dei coniugi, non dalla tecnica. Deve essere accolto come un dono, non realizzato come un prodotto. Disponendosi alla procreazione attraverso l’amore reciproco nel rapporto sessuale, i coniugi si mantengono nel ruolo di cooperatori dell’amore di Dio creatore
nota
Cf. Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 50.
. La tecnica semmai potrà integrare l’atto coniugale, non sostituirlo come avviene in certe diffuse metodiche di fecondazione artificiale.
È comprensibile la sofferenza delle coppie senza figli e desiderose di averne. Da una parte devono essere aiutate a comprendere che non esiste un vero e proprio diritto al figlio, quasi fosse un oggetto da possedere; d’altra parte vanno incoraggiate a orientarsi verso altre forme di fecondità, come l’affidamento e l’adozione. Si può essere padre e madre senza aver generato. Anche la coppia sterile è chiamata a oltrepassare se stessa nell’amore.