CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
1244 La prima Comunione eucaristica. Divenuto figlio di Dio, rivestito dell’abito nuziale, il neofita è ammesso « al banchetto delle nozze dell’Agnello » e riceve il nutrimento della vita nuova, il Corpo e il Sangue di Cristo. Le Chiese Orientali conservano una viva coscienza dell’unità dell’iniziazione cristiana amministrando la santa Comunione a tutti i neo-battezzati e confermati, anche ai bambini piccoli, ricordando la parola del Signore: « Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite » (). La Chiesa latina, che permette l’accesso alla santa Comunione solo a coloro che hanno raggiunto l’uso di ragione, mette in luce che il Battesimo introduce all’Eucaristia accostando all’altare il bambino neo-battezzato per la preghiera del « Padre nostro ».
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI Mc 10,14CdA 669-678 CONFRONTAVAI |
CATECHISMO DEGLI ADULTI
669 - 678
Istituito da Cristo
[669]
Il battesimo è il sacramento della fede e della conversione a Cristo, la porta di ingresso nella comunità cristiana. Gli Atti degli apostoli ricordano più volte il battesimo dei nuovi convertiti: i tremila del giorno di Pentecoste, l’eunuco etiope, la famiglia di Cornelio e quella di Lidia e altri ancora. Nel compiere questo rito, la comunità sa di obbedire alla volontà del Signore: «Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo» (Mt 28,19).
|
[672]
Uniti e configurati a Cristo, formiamo la Chiesa suo mistico corpo: un solo battesimo, un solo Dio Padre, un solo Signore Gesù Cristo, un solo corpo ecclesiale, animato da un solo Spirito Santo
| CdA, 497 CONFRONTAVAI CdA 742-744 CONFRONTAVAI |
Nuova nascita
[673]
L’inserimento in Cristo e nella Chiesa, attuato dallo Spirito Santo, implica un profondo rinnovamento interiore
Cf. Concilio di Firenze, Bolla di unione degli Armeni “Exsultate Deo” - DS 1316. Giovanni Paolo II, Redemptoris missio, 47. | CdA, 399 CONFRONTAVAI CdA 808 CONFRONTAVAI CdA 827-828 CONFRONTAVAI |
La celebrazione
[674]
Battesimo, cresima ed eucaristia formano un’unità sacramentale dinamica, e vengono celebrati in un’unica liturgia per i candidati adulti. Essa è preceduta nel tempo da altri riti: ammissione al catecumenato, elezione o iscrizione del nome, scrutini, consegne del simbolo e della preghiera del Signore, riti immediatamente preparatori, che si concludono con l’unzione mediante l’olio dei catecumeni. Dopo la celebrazione dei tre sacramenti, il cammino prosegue con il tempo della “mistagogìa”, per una più profonda comprensione del mistero celebrato
Cf. Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti, Premesse, 4-40.
Nel caso dei bambini, il battesimo è anticipato di alcuni anni rispetto alla confermazione e all’eucaristia. La celebrazione vera e propria del sacramento coincide ovviamente con quella degli adulti nel rito essenziale; ma se ne discosta in una parte dei riti esplicativi, che hanno la funzione di esprimere la ricchezza di significato e di grazia del sacramento
Cf. Rito del battesimo dei bambini, Premesse, 15-22. |
Necessità del battesimo
[675]
Il battesimo è necessario alla salvezza: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio» (Gv 3,5). Chi dunque lo rifiuta colpevolmente non può salvarsi.
Per quanto riguarda coloro che non hanno avuto la grazia di conoscere il vangelo, si deve ricordare che sono stati creati anch’essi con un orientamento implicito a Gesù Cristo. Se vivono secondo i giusti dettami della propria coscienza, anche a loro è donata da Dio in Cristo la possibilità di raggiungere la salvezza in una forma di battesimo, che possiamo qualificare come battesimo di desiderio, sia pure inconsapevole.
A maggior ragione si deve pensare a un battesimo di desiderio per i catecumeni che si preparano ai sacramenti dell’iniziazione cristiana. Se poi uno di loro dovesse morire martire per Cristo, riceverebbe un battesimo di sangue, che lo assimila al Signore crocifisso e risorto e lo introduce nella gloria.
Riguardo ai bambini che muoiono prima di arrivare all’uso di ragione senza essere battezzati, la Chiesa, sicura com’è che Dio vuole la salvezza di tutti e che Cristo è morto per tutti
|