CATECHISMO DEGLI ADULTI
Nuova nascita
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L’inserimento in Cristo e nella Chiesa, attuato dallo Spirito Santo, implica un profondo rinnovamento interiore
Cf. Concilio di Firenze, Bolla di unione degli Armeni “Exsultate Deo” - DS 1316. Giovanni Paolo II, Redemptoris missio, 47. | CdA, 399 CONFRONTAVAI CdA 808 CONFRONTAVAI CdA 827-828 CONFRONTAVAI |
CATECHISMO DEGLI ADULTI
399
La vittoria della Pasqua
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Nessun uomo potrebbe da solo, con le sue forze, uscire dal regno del peccato e della morte. Il Signore Gesù, crocifisso e risorto, ci comunica la potenza del suo Spirito e spezza le catene che ci tengono prigionieri. Ci rigenera a nuova vita, come figli di Dio. Certo, anche dopo la rigenerazione, rimangono l’inclinazione interiore disordinata e l’influsso esteriore negativo, ma questi non sono più irresistibili. Si deve ancora combattere, ma si può vincere. Così anche la sofferenza e la morte rimangono, ma cambiano senso e diventano occasione di crescita spirituale. La vita divina elimina il peccato e trasfigura le sue conseguenze. Ci introduce nella condizione pasquale, superiore alla stessa condizione paradisiaca originale, in quanto ci dà la possibilità di giungere a una perfezione più alta: «Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia» (Rm 5,20).
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