CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
542 Cristo è al centro di questa riunione degli uomini nella « famiglia di Dio ». Li convoca attorno a sé con la sua parola, con i suoi « segni » che manifestano il regno di Dio, con l’invio dei suoi discepoli. Egli realizzerà la venuta del suo Regno soprattutto con il grande mistero della sua pasqua: la sua morte in croce e la sua risurrezione. « Quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me » (). « Tutti gli uomini sono chiamati a questa unione con Cristo ».
(268) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 3: AAS 57 (1965) 6.
L’annunzio del regno di Dio
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CATECHISMO DEGLI ADULTI
136 - 139
Come i primi discepoli [138]
Sulle rive del lago di Tiberìade quattro pescatori, Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni, sono intenti al solito lavoro: aggiustano le reti, preparano le barche, sistemano il pesce da vendere. Si avvicina Gesù di Nàzaret, il giovane maestro che da poco ha cominciato a predicare per le strade di Galilea, e li chiama con autorità: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini» (Mt 4,19). Ed essi lasciano mestiere e famiglia, il loro piccolo mondo; senza indugio vanno con lui, verso un futuro tutto da scoprire, ben lontani dall’immaginare dove andranno ad approdare.
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