CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
542 Cristo è al centro di questa riunione degli uomini nella « famiglia di Dio ». Li convoca attorno a sé con la sua parola, con i suoi « segni » che manifestano il regno di Dio, con l’invio dei suoi discepoli. Egli realizzerà la venuta del suo Regno soprattutto con il grande mistero della sua pasqua: la sua morte in croce e la sua risurrezione. « Quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me » (). « Tutti gli uomini sono chiamati a questa unione con Cristo ».
(268) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 3: AAS 57 (1965) 6.
L’annunzio del regno di Dio
| CdA 106-111 CONFRONTAVAI CdA 136-139 CONFRONTAVAI CdA 200-206 CONFRONTAVAI CdA 1174 CONFRONTAVAI Gv 12,32 |
CATECHISMO DEGLI ADULTI
1174
Inaugurazione del Regno
[1174]
Gesù di Nàzaret porta la buona notizia che il regno di Dio e il mondo nuovo sono già inaugurati in lui e in quanti si convertono e credono, malgrado il vecchio mondo prosegua la sua vicenda. Si tratta di una nuova vicinanza di Dio mediante Gesù stesso, che dà inizio a un rinnovamento destinato a raggiungere la perfezione completa con la risurrezione nell’ultimo giorno. Viene chiesta una responsabile cooperazione, un’attesa laboriosa come quella dei servi fedeli che fanno fruttificare i talenti
| CCC, 541-542CCC 2816-2818CdA, 105-126 CONFRONTAVAI CdA 141 CONFRONTAVAI |