CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
2427 Il lavoro umano proviene immediatamente da persone create ad immagine di Dio e chiamate a prolungare, le une con le altre e per le altre, l’opera della creazione sottomettendo la terra.
(305) Cf ; Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 34: AAS 58 (1966) 1052-1053; Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 31: AAS 83 (1991) 831-832. (306) Cf . (307) Cf . (308) Cf Giovanni Paolo II, Lett. enc. Laborem exercens, 27: AAS 73 (1981) 644-647. | CdA 880-891 CONFRONTAVAI CdA 1113-1119 CONFRONTAVAI CdA 1131-1139 CONFRONTAVAI Gen 1,282Ts 3,101Ts 4,11Gen 3,14-19 |
CATECHISMO DEGLI ADULTI
1131 - 1139
Retribuzione e condizioni di lavoro
[1135]
La retribuzione deve «garantire i mezzi sufficienti per permettere al singolo e alla sua famiglia una vita dignitosa su un piano materiale, sociale, culturale e spirituale, corrispondentemente al tipo di attività e grado di rendimento economico di ciascuno, nonché alle condizioni dell’impresa e al bene comune»
Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 67. I contributi e le prestazioni sociali, come assegni familiari, assistenza sanitaria, pensione di invalidità e vecchiaia, assicurazioni varie, sono vie facilmente praticabili per ridurre gli squilibri e ridistribuire il reddito.
Oltre il giusto trattamento economico, bisogna assicurare ai lavoratori una dignitosa qualità della vita: orari e ritmi di lavoro ragionevoli, garanzie per la salute e l’incolumità, riposo e ferie.
| CCC, 1867 |