CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
2311 I pubblici poteri provvederanno equamente al caso di coloro che, per motivi di coscienza, ricusano l’uso delle armi; essi sono nondimeno tenuti a prestare qualche altra forma di servizio alla comunità umana.
(210) Cf Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 79: AAS 58 (1966) 1103.
2312 La Chiesa e la ragione umana dichiarano la permanente validità della legge morale durante i conflitti armati. « Né per il fatto che una guerra è ormai disgraziatamente scoppiata, diventa per questo lecita ogni cosa tra le parti in conflitto ».
(211)Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 79: AAS 58 (1966) 1103. | CdA 880-891 CONFRONTAVAI CdA 1038 CONFRONTAVAI CdA 880-891 CONFRONTAVAI CdA 1038 CONFRONTAVAI |
CATECHISMO DEGLI ADULTI
1038
Difesa armata e suoi limiti
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Tuttavia, in caso di estrema necessità, qualora ogni altro mezzo si sia rivelato impraticabile, non si può negare ai popoli quel diritto alla legittima difesa che non si nega neppure ai singoli uomini
Cf. Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 79.
«La potenza bellica non rende legittimo ogni suo uso militare o politico»
Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 79. Concilio Vaticano II, Gaudium et spes, 80. | CCC, 2243CCC 2266 |