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CATECHISMO DEI FANCIULLI
Venite con me

Catechismo dei Fanciulli

Venite con me
Pace a voi!

CdA 926-931: (24. Dal peccato alla santità: 1. Peccato e conversione)
IN PARTICOLARE:
lo Spirito ci ricorda le parole di Gesù:CdA 342 (9. Padre e Figlio e Spirito Santo: 3. Lo Spirito, dono del Padre e del Figlio): Il dono
Spirito Santo, legge interiore:CdA 417 (11. Lo Spirito del Signore e la comunità dei credenti: 1. Pentecoste): Nasce il popolo messianico; CdA 846-851(22. Libertà cristiana e legge evangelica: 1. Lo Spirito è libertà e nuova legge)
peccato come chiusura all’amore per Dio:CdA 246 (6. Per noi obbediente fino alla morte di croce: 10. Il mistero della redenzione): Mistero d’Amore
peccato come chiusura all’amore per i fratelli:CdA 436-437 (11. Lo Spirito del Signore e la comunità dei credenti: 4. Il popolo santo di Dio): Santità e peccato nella Chiesa
peccato mortale e peccato venialeCdA 928-92924. Dal peccato alla santità Peccato e conversione

Nel giorno del Battesimo, Gesù ci ha uniti a sé, come i tralci di un’unica vite, come i fratelli di una sola famiglia. Lo Spirito Santo continuamente ci ricorda le parole e l’esempio di Gesù e mette nel nostro cuore amore, perché anche noi possiamo vincere il male e fare il bene, giorno per giorno. Lo Spirito Santo è la nuova legge interiore del cristiano.
Essere fedeli a Gesù è un impegno e un sacrificio. Possiamo dimenticare le promesse del nostro Battesimo. Siamo deboli e tentati di scegliere la vita più comoda, anche se non è quella giusta. Altre volte, proprio non vogliamo dire di sì al Signore e non osserviamo i suoi comandamenti: facciamo peccato e rompiamo la nostra amicizia con Dio e con i fratelli. E come se volessimo fare la strada da soli. Ci sono, nel mondo, peccati assai gravi, che offendono Dio e portano disordine e odio tra noi.
Il peccato è disobbedienza a Dio: quando è grave, rompe la nostra amicizia con lui e con i fratelli.
Tutti ne soffriamo; insieme, dobbiamo sempre invocare il Signore che perdona.
Chi di noi è senza peccato? Chi può dire: «Io non ho bisogno di essere perdonato»?
Signore, illumina con la fede i nostri cuori, donaci una vera conoscenza dei nostri peccati e mostraci la tua misericordia.
Dopo la risurrezione, Gesù ha dato agli apostoli lo Spirito Santo, perché avessero il potere di perdonare i peccati nel suo nome.
Da allora, la Chiesa non si stanca di annunciare agli uomini quanto è buono il Signore. Egli vuole che chi sbaglia non si scoraggi, ma si riprenda e viva.
La sera di quello stesso giorno,
il primo dopo il sabato,
mentre erano chiuse le porte del luogo
dove si trovavano i discepoli
per paura dei Giudei,
venne Gesù, si fermò in mezzo a loro
e disse: «Pace a voi!».
Detto questo, mostrò loro
le mani e il costato.
E i discepoli gioirono
al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo:
«Pace a voi!
Come il Padre ha mandato me,
anch’io mando voi».
Dopo aver detto questo,
alitò su di loro e disse:
«Ricevete lo Spirito Santo:
a chi rimetterete i peccati
saranno rimessi
e a chi non li rimetterete,
resteranno non rimessi».
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