Catechismo dei Fanciulli
Io sono con voi
Camminiamo alla presenza del Signore
CdA 897-904 (22. Libertà cristiana e legge evangelica: 6. La creatività dell’amore. 7. Seguire Gesù nella Chiesa)
IN PARTICOLARE:
amore per Dio e per i fratelli:CdA 155-156 (4. Dono di libertà e comunione:3. Liberi dal legalismo): Gesù perfeziona la Legge; CdA 868-872 (22. Libertà cristiana e legge evangelica: 3. Conferma evangelica del decalogo e della legge naturale)
il perdono di Gesù:CdA 196-199 (5. I segni del Regno:4. La festa dei peccatori riconciliati)
peccato come chiusura all’amore per Dio:CdA 246 (6. Per noi obbediente fino alla morte di croce: 10. Il mistero della redenzione): Mistero d’Amore
peccato come chiusura all’amore per i fratelli:CdA 436-437 (11. Lo Spirito del Signore e la comunità dei credenti: 4. Il popolo santo di Dio): Santità e peccato nella Chiesa
richiesta di perdono nel
Pater
CdA 1010(25.
La preghiera cristiana
Il “Padre nostro”Le domande
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Amare Dio nostro Padre ogni giorno,
Con tutto il Cuore...
Amare i fratelli ogni giorno,
Con tutta la vita come fa Gesù...
È un cammino difficile, che costa fatica.
Ma è un cammino che non facciamo da soli:
noi Camminiamo insieme, alla presenza del Signore.
Non sempre amiamo Dio sopra ogni cosa.
Non sempre amiamo il prossimo come noi stessi.
Ma Gesù è in mezzo a noi.
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A Gesù possiamo sempre chiedere perdono
dei nostri peccati.
Egli ci trasforma con la sua grazia
e ci aiuta a vivere come lui ha insegnato.
Lo Spirito Santo abita in noi
e ci fa vivere da figli di Dio.
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Ma come vivono i figli di Dio?
Ricordiamo queste parole
scritte dall’apostolo Paolo
ai primi cristiani di Roma:
«Fuggite il male, fate il bene.
Amatevi gli uni gli altri come fratelli.
Servite il Signore.
Siate lieti nella speranza,
forti nella tribolazione,
perseveranti nella preghiera.
Non rendete a nessuno male per male;
benedite e non maledite».
Leggi la Lettera ai Romani 12,9-21.
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Quando non vogliamo amare
Dio sopra ogni cosa
e gli altri come noi stessi,
allora facciamo peccato.
Allora non facciamo come Gesù
e non ascoltiamo la sua parola.
Ma il Padre nostro continua a volerci bene
e aspetta che noi torniamo a lui.
Noi possiamo dirgli:
«Padre nostro, che sei nei cieli,
perdona i nostri peccati,
come noi perdoniamo
a chi ci fa del male».
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