Educat
CATECHISMO DEI BAMBINI
Lasciate che i bambini vengano a me

Catechismo dei Bambini

Lasciate che i bambini vengano a me
Prima delle parole


60-1cb.png
61-1cb.png 61-2cb.png 61-3cb.png
LA PRESENZA DI DIO NELLE PERSONE, NEI FATTI E NELLE COSE
  121. Dio nessuno l’ha mai visto. Come può farsi conoscere dai bambini?
Dio parla di sé attraverso le persone, i fatti, le cose. Dio è Amore e tutti i gesti d’amore hanno radice in lui. L’incontro dei bambini con la tenerezza che Dio ha per tutte le creature avviene attraverso i gesti di bontà degli adulti.
CdA 611 14. La parola di Dio nella Chiesa Cristo parla ancora Parola viva ed efficace CdA 333 9. Padre e Figlio e Spirito Santo «Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo» Principio senza principio
  122. A contatto con i genitori, i bambini assimilano sempre un certo modo di vedere la realtà.
È una comunicazione che avviene prima e al di là delle parole.
Più sono piccoli, più i bambini apprendono per sensazioni ed esperienze immediate. Questa capacità intuitiva rimane in loro mentre si sviluppa la capacità di comunicare con le parole.
L’ESPERIENZA DI DIO IN QUELLA DELL’AMORE
  123. Che cosa capiscono i bambini dagli atteggiamenti che gli adulti hanno con loro?
Avvertono se le persone amano o no la vita, se hanno paura, se hanno speranza.
Se credono o no in quello che dicono. Se li amano.
CdA 611 14. La parola di Dio nella Chiesa Cristo parla ancora Parola viva ed efficace CdA 333 9. Padre e Figlio e Spirito Santo «Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo» Principio senza principio
  124. Poiché l’esperienza di Dio è una parola d’amore, i bambini hanno bisogno di viverla subito con le prime persone che si occupano di loro.
I diversi modi di esprimere l’amore proposti dalla presenza della madre e da quella altrettanto necessaria del padre, diventano insieme i segni dell’amore fedele dell’unico Padre. In questo i genitori sono mediatori tra Dio e i bambini.
  125. Quando i bambini vedono che i genitori li trattano con tenerezza e con fermezza, e che non sono né deboli né rigidi, il loro cuore si apre al senso della paternità divina.
Il sorriso dei genitori attrae il sorriso dei bambini: è un riflesso della gioia del Padre.
Il pianto dei bambini sollecita le cure dei genitori come eco della bontà del Padre.
L’immagine di Dio-Amore si offusca e si deforma se il sorriso non è incoraggiato, se il pianto non è consolato.
L’AMORE CHE SI FA COMPAGNIA
  126. L’immagine del Dio-con-noi si offusca e si deforma nell’esperienza della solitudine, effetto del peccato d’origine. Provare solitudine; come isolamento e paura, è drammatico anche per gli adulti.
È comprensibile che i bambini, fin dal momento della nascita abbiano la sensazione di non stare bene quando sono soli e vogliano ogni momento tutti uniti attorno a loro. Hanno bisogno di essere rassicurati da presenze affettuose.
CdA 301-305 8. Gesù Cristo Figlio di Dio L’Emmanuele, Dio con noi
62-1cb.png 62-2cb.png
63-1cb.png
STUPORE ED ENTUSIASMO
  127. Non solo le persone, anche i giocattoli, gli oggetti di casa, i suoni abituali, il sole e gli animali sono fonte di compagnia per i bambini.
Spesso essi parlano con ciò che li circonda e che provoca in loro momenti di stupore, di gratitudine, di entusiasmo o di paura.
CdA 365 10. Cristo principio e fine della creazione Mondo creato e Provvidenza Un mondo buono ma incompiuto CdA 1140-1143 29. Un lavoro degno dell’uomo Rispetto dell’ambiente
  128. Tutto viene da Dio, non solo i pesci rossi, anche i serpenti. Non solo il prato soffice, anche il legno duro. Non solo il sole, anche la pioggia.
Le stesse opere dell’uomo dicono la grandezza di Dio quando coltivano e custodiscono la terra. Invece impediscono di scoprire l’impronta di Dio nel creato quando lo rovinano e non lo usano per il bene degli uomini.
È importante educare i bambini al rispetto del creato e accompagnarli alla scoperta di ogni dono nel segno della condivisione e della solidarietà con tutti i bambini del mondo.
LA PAROLA DEFINITIVA DI DIO: GESÙ
  129. Dio Padre in tutti i tempi e in modi diversi ha parlato di sé, infine ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo (cf. Ebrei 1,1-2).
Questo Figlio è Gesù.
CdA 52 2. Dio cammina con gli uomini La rivelazione di Dio nella storia Il Nuovo Testamento CdA 293-296 8. Gesù Cristo Figlio di Dio Il Figlio

Catechismo dei Bambini
indice dei contenuti