Educat
CATECHISMO DEI BAMBINI
Lasciate che i bambini vengano a me

Catechismo dei Bambini

Lasciate che i bambini vengano a me
L’incontro con Gesù nelle Scritture


68-1cb.png
69-1cb.png 69-2cb.png 69-3cb.png
I BAMBINI E LA SCRITTURA
  134. Tutti i bambini hanno il diritto di conoscere ciò che il Padre ha voluto rivelare ai suoi figli e il diritto di sapere in che modo il Padre lo ha rivelato: con parole e con fatti intimamente connessi.
I discorsi e i fatti che si leggono nella Bibbia trovano la loro unità in Gesù, poiché in tutti i libri della Scrittura si parla di lui.
rivelazione mediante parole e fatti intimamente connessi:CdA 45 (2. Dio cammina con gli uomini:1. La rivelazione di Dio nella storia): Eventi e parole
la Scrittura è ispirata da Dio CdA 66 2. Dio cammina con gli uomini La Sacra Scrittura Ispirazione
  135. Nella persona di Gesù e nella sua storia i bambini hanno una prima intuizione d’insieme, per collegare i grandi personaggi biblici e gli avvenimenti di cui furono protagonisti. Questa prima intuizione costituisce un valido fondamento per le ulteriori e graduali presentazioni dei grandi temi della Bibbia. I genitori e gli educatori sono chiamati a conoscerli e ad approfondirli, per saperli esprimere con la semplicità propria dei bambini.
  136. È bello pensare alle parole dell’apostolo Paolo al giovane vescovo Timoteo: “Mi ricordo della tua fede schietta, fede che fu prima nella tua nonna Loide, poi in tua madre Eunice e ora, ne sono certo, anche in te. Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto, sapendo da chi l’hai appreso e che fin dall’infanzia conosci le sacre Scritture... Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona” (2 Timoteo 1,53,14-16).
NEL TEMPO E NEL MODO OPPORTUNO
  137. I genitori, i nonni possono fare questo discorso più e meglio di ogni altro, nel momento più propizio e nel modo più opportuno.
Nel momento più propizio, perché a volte i bambini sentono interesse per Gesù che nasce, anche se non è Natale; sentono l’interesse per Gesù che risorge, anche se non è Pasqua. Talvolta può accadere che le feste cristiane, così come si presentano, li lascino indifferenti mentre un film di soggetto biblico alla TV susciti la loro curiosità.
Nel modo più opportuno, perché l’esperienza dei bambini è legata al modo con cui è vissuta la realtà. Nella nostra cultura, nella nostra civiltà sono presenti tracce di Bibbia, di rivelazione cristiana, e di fronte a queste tracce i bambini possono avvertire interessi improvvisi per Gesù e per ciò che è scritto nella Bibbia.
rivelazione mediante parole e fatti intimamente connessi:CdA 45 (2. Dio cammina con gli uomini:1. La rivelazione di Dio nella storia): Eventi e parole
la Scrittura è ispirata da Dio CdA 66 2. Dio cammina con gli uomini La Sacra Scrittura Ispirazione
70-1cb.png
NELLE FESTE LITURGICHE
  138. Le feste cristiane, inserite organicamente nell’anno liturgico, offrono le prime e principali occasioni per parlare a molti bambini di ciò che i libri della Bibbia dicono di Gesù.
CdA 659 15. La santa liturgia Soggetti, modi, luoghi e tempi del celebrare L’anno liturgico
71-1cb.png
  139. Si tratta di tradurre la Bibbia nel linguaggio dei bambini, senza tradirla: senza menomarla nella sua integrità, senza contaminarla con fiabe e leggende non autentiche, senza falsarla con interpretazioni di comodo.
Si tratta di racconti occasionali legati a momenti di esperienza; eppure, nella mente di chi li narra, questi racconti devono trovare una loro organicità.
CON UN LINGUAGGIO DI IMMAGINI
  140. Il racconto ha bisogno di un linguaggio ricco di immagini.
Ditale linguaggio si trovano esempi nelle pagine stesse della Bibbia; ma nella mente di chi Io narra, deve essere presente il testo con la sua corretta interpretazione, perché il linguaggio non diventi favoloso: c’era una volta.
La narrazione dovrà essere adatta ai bambini, senza però scadere nell’infantilismo: anche ai bambini va presentato Gesù adulto, evidentemente in modo proporzionato alle loro capacità.
CdA 659 15. La santa liturgia Soggetti, modi, luoghi e tempi del celebrare L’anno liturgico
  141. Nella presentazione dei fatti biblici, il catechismo segue a grandi linee la storia della salvezza e soprattutto fa riferimento, nella vita di Gesù, all’esperienza dell’anno liturgico della Chiesa.
Anche gli episodi scelti dall’Antico Testamento andranno collegati sempre a Gesù e alle feste liturgiche.
Non si tratta di una “piccola Bibbia” per bambini. Anche loro hanno infatti diritto di conoscere tutta la Scrittura almeno nelle sue parti principali.
Il catechismo intende solo offrire un esempio di come raccontare ai piccoli e vivere nell’esperienza di fede la Parola di Dio contenuta nella sacra Scrittura e celebrata nella liturgia della Chiesa.

Catechismo dei Bambini
indice dei contenuti