Catechismo degli Adulti
Storia del sacramento
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Gesù di Nàzaret, ricevuto il Battesimo, risale dal fiume Giordano e viene ricolmato di Spirito Santo
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Fin dalle origini il gesto battesimale è seguito da altri riti, con i quali si trasmette ancora lo Spirito: Pietro e Giovanni pregano e impongono le mani ai samaritani, già battezzati da Filippo
![]() ![]() Nei primi secoli è diffusa ovunque la pratica di aggiungere dopo il battesimo i riti dell’imposizione delle mani e dell’unzione crismale sulla fronte, accompagnati dalla preghiera per avere un dono più abbondante di Spirito Santo. Questi riti significano anche il pieno inserimento nella Chiesa e nella sua missione, e perciò sono riservati al vescovo. Quando poi il cristianesimo si diffonde nelle campagne e si moltiplicano i luoghi del battesimo, il vescovo non può più essere presente dappertutto. Allora in occidente la confermazione viene staccata dal rito battesimale; in oriente invece rimane unita, ma il presbitero può amministrarla solo con il crisma benedetto dal vescovo. Oggi anche in occidente, a motivo della vastità delle diocesi, sempre più spesso vengono delegati alcuni presbìteri per aiutare il vescovo in questa celebrazione.
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Sviluppo del battesimo
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Dalla storia del sacramento emerge anche il suo significato
![]() ![]() Cf. San Tommaso d’Aquino, Somma Teologica, III, q. 72, a. 1. ![]() Cf. San Tommaso d’Aquino, Somma Teologica, III, q. 72, a. 2. ![]() Concilio Vaticano II, Lumen gentium, 11. ![]() Rito della confermazione, Premesse, 2. ![]() Pseudo-Macario, Omelie, 17, 4. | |
I riti
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La celebrazione sottolinea tutto questo con suggestiva semplicità. Il vescovo, ministro originario del sacramento
![]() Cf. Concilio Vaticano II, Lumen gentium, 26. | |
L’unzione crismale
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Il rito dell’unzione crismale va ricollegato alle figure della storia della salvezza. In Israele i re e i sacerdoti erano consacrati con olio, per avere il sostegno dello Spirito nel loro servizio; i profeti invece ricevevano in genere un’unzione solo interiore di Spirito Santo, per diventare gli uomini della parola di Dio, i suoi portavoce. Consacrato con l’unzione in modo unico è il misterioso personaggio preannunciato da Isaia, il Servo del Signore, il quale assomma in sé il compito regale di instaurare la giustizia e il diritto, il compito profetico di annunciare la parola di Dio alle genti, il compito sacerdotale di offrire la vita a vantaggio dei fratelli.
Questa misteriosa figura si realizza perfettamente in Gesù
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[683] La confermazione perfeziona il battesimo mediante l’effusione pentecostale dello Spirito: consolida l’appartenenza a Cristo e alla Chiesa; comunica in abbondanza i doni dello Spirito Santo, per accompagnare il cammino verso la maturità cristiana e per sostenere la testimonianza delle parole e delle opere.
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