Catechismo degli Adulti
4. Il primato del papa
Il carisma di Pietro
[531]
Il collegio dei vescovi succede a quello degli apostoli; il vescovo di Roma succede a Pietro. Da lui eredita il compito di confermare i fratelli nella fede, il carisma della “roccia”, che dà coesione e stabilità a tutta la Chiesa: «Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io ho pregato per te, che non venga meno la tua fede; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli» (Lc 22,31-32).
Durante la vita pubblica, Gesù ha dato a Simone il nuovo nome di Pietro
| CCC, 551-553CdA, 204 CONFRONTAVAI |
Il vescovo di Roma successore di Pietro
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Pietro, nella prima comunità di Gerusalemme, è sempre in prima fila come protagonista, nel prendere la parola a nome di tutti gli apostoli, nel compiere le guarigioni miracolose, nel punire gli indegni, nel confermare le conversioni, nell’ammettere i pagani, nell’affermare la libertà cristiana di fronte alla legge mosaica.
Pietro e Paolo, «le più grandi e le più giuste colonne», portano a compimento la loro testimonianza a Roma, dove versano il sangue per Cristo «insieme a una grande moltitudine di eletti»
San Clemente di Roma, Lettera ai Corinzi, 5, 1-2; 6, 1. Sant’Ignazio di Antiochia, Lettera ai Romani, Prologo. Sant’Ireneo di Lione, Contro le eresie, 3, 3, 2. San Massimo il Confessore, Opuscoli teologici e polemici, Lettera scritta da Roma. | CCC, 194CCC 834 |
Visibile principio di unità
[533]
Il vescovo di Roma, erede della testimonianza di Pietro, «è il perpetuo e visibile principio e il fondamento dell’unità sia dei vescovi sia della moltitudine dei fedeli»
Concilio Vaticano II, Lumen gentium, 23. | |
Il primato del papa implica una potestà piena, suprema e immediata su tutta la Chiesa. Quando come supremo maestro definisce la dottrina della fede, implica anche il dono dell’infallibilità
Cf. Concilio Vaticano I, Pastor aeternus, 1, 3; 1, 4 - DS 3064; 3074. Sant’Ambrogio, Commento ai Salmi, 40, 30. | CdA, 620 |
[534] Il papa eredita il compito che Gesù ha assegnato a Pietro: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli» (Mt 16,18-19).
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