Catechismo Chiesa Cattolica
LEV Libreria Editrice Vaticana
II. Gesù e il Tempio
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II. Gesù e il Tempio
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583 Gesù, come prima di lui i profeti, ha manifestato per il Tempio di Gerusalemme il più profondo rispetto. Vi è stato presentato da Giuseppe e Maria quaranta giorni dopo la nascita.
(373) Cf . (374) Cf . (375) Cf . (376) Cf . | CdA 439-449 CONFRONTAVAI Lc 2,22-39Lc 2,46-49Lc 2,41Gv 2,13-145,1147,110148,210,22-23 |
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584 Gesù è salito al Tempio come al luogo privilegiato dell’incontro con Dio. Per lui il Tempio è la dimora del Padre suo, una casa di preghiera, e si accende di sdegno per il fatto che il cortile esterno è diventato un luogo di commercio.
(377) Cf . (378) Cf ; ecc.
585 Alla vigilia della sua passione, Gesù ha però annunziato la distruzione di questo splendido edificio, di cui non sarebbe rimasta pietra su pietra.
(379) Cf . (380) Cf . (381) Cf . (382) Cf . | CdA 439-449 CONFRONTAVAI Mt 21,13Sal 69,10Gv 2,16-17At 2,463,15,20-21CdA 439-449 CONFRONTAVAI Mt 24,1-2Mt 24,3Lc 13,35Mc 14,57-58Mt 27,39-40 |
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586 Lungi dall’essere stato ostile al Tempio
(383) Cf . (384) Cf . (385) Cf . (386) Cf . (387) Cf . (388) Cf . (389) Cf . | CdA 439-449 CONFRONTAVAI Mt 8,423,21Lc 17,14Gv 4,22Gv 18,20Mt 17,24-27Mt 16,18Gv 2,21Mt 12,6Gv 2,18-22Gv 4,21Gv 4,23-24Mt 27,51Eb 9,11Ap 21,22 |


