Catechismo Chiesa Cattolica
LEV Libreria Editrice Vaticana
II. La rivelazione di Dio come Trinità
II. La rivelazione di Dio come Trinità
Il Padre rivelato dal Figlio
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238 In molte religioni Dio viene invocato come « Padre ». Spesso la divinità è considerata come « padre degli dèi e degli uomini ». Presso Israele, Dio è chiamato Padre in quanto Creatore del mondo.
(281) Cf . (282) Cf . (283) Cf . | CdA 165-171 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI Dt 32,6Ml 2,10Es 4,222Sam 7,14Sal 68,6 |
239 Chiamando Dio con il nome di « Padre », il linguaggio della fede mette in luce soprattutto due aspetti: che Dio è origine primaria di tutto e autorità trascendente, e che, al tempo stesso, è bontà e sollecitudine d’amore per tutti i suoi figli. Questa tenerezza paterna di Dio può anche essere espressa con l’immagine della maternità,
(284) Cf . (285) Cf . (286) Cf . | CdA 165-171 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI Is 66,13Sal 131,2Sal 27,10Ef 3,14-15Is 49,15 |
240 Gesù ha rivelato che Dio è « Padre » in un senso inaudito: non lo è soltanto in quanto Creatore; egli è eternamente Padre in relazione al Figlio suo unigenito, il quale non è eternamente Figlio se non in relazione al Padre suo: « Nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare » ().
| CdA 165-171 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI Mt 11,27CdA 165-171 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI Gv 1,1Col 1,15Eb 1,3 |
242 Sulla loro scia, seguendo la Tradizione apostolica, la Chiesa nel 325, nel primo Concilio Ecumenico di Nicea, ha confessato che il Figlio è « consostanziale al Padre »,
(287) Simbolo di Nicea: DS 125. (288) Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150.
Il Padre e il Figlio rivelati dallo Spirito
| CdA 324-335 CONFRONTAVAI |
243 Prima della sua pasqua, Gesù annunzia l’invio di un « altro Paraclito » (Difensore), lo Spirito Santo. Lo Spirito che opera fin dalla creazione,
(289) Cf . (290) Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150. (291) Cf . (292) Cf . | CdA 324-335 CONFRONTAVAI Gen 1,2Gv 14,17Gv 14,26Gv 16,13 |
244 L’origine eterna dello Spirito si rivela nella sua missione nel tempo. Lo Spirito Santo è inviato agli Apostoli e alla Chiesa sia dal Padre nel nome del Figlio, sia dal Figlio in persona, dopo il suo ritorno al Padre.
(293) Cf . (294) Cf . | CdA 324-335 CONFRONTAVAI Gv 14,2615,2616,14Gv 7,39 |
245 La fede apostolica riguardante lo Spirito è stata confessata dal secondo Concilio Ecumenico nel 381 a Costantinopoli: crediamo « nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre ».
(295) Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150. (296) Concilio di Toledo VI (anno 638), De Trinitate et de Filio Dei Redemptore incarnato: DS 490. (297) Concilio di Toledo XI (anno 675), Symbolum: DS 527. (298) Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150.
246 La tradizione latina del Credo confessa che lo Spirito « procede dal Padre e dal Figlio [Filioque] ». Il Concilio di Firenze, nel 1439, esplicita: « Lo Spirito Santo ha la sua essenza e il suo essere sussistente ad un tempo dal Padre e dal Figlio e [...] procede eternamente dall’uno e dall’altro come da un solo principio e per una sola spirazione [...]. E poiché tutto quello che è del Padre, lo stesso Padre lo ha donato al suo unico Figlio generandolo, ad eccezione del suo essere Padre, anche questo procedere dello Spirito Santo a partire dal Figlio, lo riceve dall’eternità dal suo Padre che ha generato il Figlio stesso ».
(299) Concilio di Firenze, Decretum pro Graecis: DS 1300-1301.
247
L’affermazione del Filioque mancava nel Simbolo confessato a Costantinopoli nel 381. Ma, sulla base di un’antica tradizione latina e alessandrina, il Papa san Leone l’aveva già dogmaticamente confessata nel 447,
(300) Cf
San Leone Magno,
Lettera
Quam laudabiliter
: DS 284.
248
La tradizione orientale mette innanzi tutto in rilievo che il Padre, in rapporto allo Spirito, è l’origine prima. Confessando che lo Spirito « procede dal Padre » (
), afferma che lo Spirito procede dal Padre attraverso il Figlio.
(301) Cf
Concilio Vaticano II,
Decr.
Ad gentes
, 2: AAS 58 (1966) 948.
(302)
Concilio di Firenze,
Decretum pro Graecis
(anno 1439): DS 1302.
(303)
Concilio di Firenze,
Decretum pro Iacobitis
(anno 1442): DS 1331.
(304)
Concilio di Lione II,
Constitutio de Summa Trinitate et fide catholica
(1274): DS 850.
| CdA 324-335 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI CdA 324-335 CONFRONTAVAI Gv 15,26 |