Educat
CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
LEV Libreria Editrice Vaticana

Catechismo Chiesa Cattolica

LEV Libreria Editrice Vaticana
I. « Maschio e femmina li creò... »


I. « Maschio e femmina li creò... »
  2331 « Dio è amore e vive in se stesso un mistero di comunione e di amore. Creandola a sua immagine [...] Dio iscrive nell’umanità dell’uomo e della donna la vocazione, e quindi la capacità e la responsabilità dell’amore e della comunione ».
nota
(218)Giovanni Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio, 11: AAS 74 (1982) 91-92.
« Dio creò l’uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò » (); « Siate fecondi e moltiplicatevi » (); « Quando Dio creò l’uomo, lo fece a somiglianza di Dio; maschio e femmina li creò, li benedisse e li chiamò uomini quando furono creati » ().
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
Gen 1,27Gen 1,28Gen 5,1-2
  2332 La sessualità esercita un’influenza su tutti gli aspetti della persona umana, nell’unità del suo corpo e della sua anima. Essa concerne particolarmente l’affettività, la capacità di amare e di procreare, e, in un modo più generale, l’attitudine ad intrecciare rapporti di comunione con altri.
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
  2333 Spetta a ciascuno, uomo o donna, riconoscere ed accettare la propria identità sessuale. La differenza e la complementarità fisiche, morali e spirituali sono orientate ai beni del matrimonio e allo sviluppo della vita familiare. L’armonia della coppia e della società dipende in parte dal modo in cui si vivono tra i sessi la complementarità, il bisogno vicendevole e il reciproco aiuto.
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
CdA 1052-1054
CONFRONTAVAI
  2334 « Creando l’uomo "maschio e femmina", Dio dona la dignità personale in egual modo all’uomo e alla donna ».
nota
(219)Giovanni Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio, 22: AAS 74 (1982) 107; cf Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 49: AAS 58 (1966) 1070.
« L’uomo è una persona, in eguale misura l’uomo e la donna: ambedue infatti sono stati creati ad immagine e somiglianza del Dio personale ».
nota
(220)Giovanni Paolo II, Lett. ap. Mulieris dignitatem, 6: AAS 80 (1988) 1663.
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
CdA 1052-1054
CONFRONTAVAI
  2335 Ciascuno dei due sessi, con eguale dignità, anche se in modo differente, è immagine della potenza e della tenerezza di Dio. L’unione dell’uomo e della donna nel matrimonio è una maniera di imitare, nella carne, la generosità e la fecondità del Creatore: « L’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne » (). Da tale unione derivano tutte le generazioni umane.
nota
(221) Cf .
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
CdA 1052-1054
CONFRONTAVAI
Gen 2,24Gen 4,1-225-265,1
  2336 Gesù è venuto a restaurare la creazione nella purezza delle sue origini. Nel discorso della montagna dà un’interpretazione rigorosa del progetto di Dio: « Avete inteso che fu detto: "Non commettere adulterio"; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore » (). L’uomo non deve separare quello che Dio ha congiunto.
nota
(222) Cf .
La Tradizione della Chiesa ha considerato il sesto comandamento come inglobante l’insieme della sessualità umana.
CdA 880-891
CONFRONTAVAI
Mt 5,27-28Mt 19,6

Catechismo Chiesa Cattolica
indice dei contenuti