INDICE
ARTICOLO 4: IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
- IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
- I. COME VIENE CHIAMATO QUESTO SACRAMENTO?
- II. PERCHÉ UN SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE DOPO IL BATTESIMO?
- III. LA CONVERSIONE DEI BATTEZZATI
- IV. LA PENITENZA INTERIORE
- V. LE MOLTEPLICI FORME DELLA PENITENZA NELLA VITA CRISTIANA
- VI. IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
- VII. GLI ATTI DEL PENITENTE
- VIII. IL MINISTRO DI QUESTO SACRAMENTO
- IX. GLI EFFETTI DI QUESTO SACRAMENTO
- X. LE INDULGENZE
- XI. LA CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA PENITENZA
- IN SINTESI
Catechismo Chiesa Cattolica
LEV Libreria Editrice Vaticana
IX. Gli effetti di questo sacramento
IX. Gli effetti di questo sacramento
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1468 « Tutto il valore della Penitenza consiste nel restituirci alla grazia di Dio stringendoci a lui in intima e grande amicizia ».
(72) Catechismo Romano, 2, 5, 18: ed. P. Rodríguez (Città del Vaticano-Pamplona 1989) p. 297. (73) Concilio di Trento, Sess. 14a, Doctrina de sacramento Paenitentiae, c. 3: DS 1674. (74) Cf . | CdA 701-711 CONFRONTAVAI Lc 15,32 |
1469 Questo sacramento ci riconcilia con la Chiesa. Il peccato incrina o infrange la comunione fraterna. Il sacramento della Penitenza la ripara o la restaura. In questo senso, non guarisce soltanto colui che viene ristabilito nella comunione ecclesiale, ma ha pure un effetto vivificante sulla vita della Chiesa che ha sofferto a causa del peccato di uno dei suoi membri.
(75) Cf . (76) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 48-50: AAS 57 (1965) 53-57.
« Bisogna aggiungere che tale riconciliazione con Dio ha come conseguenza, per così dire, altre riconciliazioni, che rimediano ad altrettante rotture, causate dal peccato: il penitente perdonato si riconcilia con se stesso nel fondo più intimo del proprio essere, in cui ricupera la propria verità interiore; si riconcilia con i fratelli, da lui in qualche modo offesi e lesi; si riconcilia con la Chiesa; si riconcilia con tutto il creato ».
(77)
Giovanni Paolo II,
Esort. ap.
Reconciliatio et paenitentia
, 31, § V: AAS 77 (1985) 265.
| CdA 701-711 CONFRONTAVAI 1Cor 12,26 |
1470 In questo sacramento, il peccatore, rimettendosi al giudizio misericordioso di Dio, anticipa in un certo modo il giudizio al quale sarà sottoposto al termine di questa esistenza terrena. È infatti ora, in questa vita, che ci è offerta la possibilità di scegliere tra la vita e la morte, ed è soltanto attraverso il cammino della conversione che possiamo entrare nel regno di Dio, dal quale il peccato grave esclude.
(78) Cf . | CdA 701-711 CONFRONTAVAI 1Cor 5,11Gal 5,19-21Ap 22,15Gv 5,24 |