Catechismo Chiesa Cattolica
LEV Libreria Editrice Vaticana
VII. La grazia del Battesimo
VII. La grazia del Battesimo
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1262 I diversi effetti operati dal Battesimo sono significati dagli elementi sensibili del rito sacramentale. L’immersione nell’acqua richiama i simbolismi della morte e della purificazione, ma anche della rigenerazione e del rinnovamento. I due effetti principali sono dunque la purificazione dai peccati e la nuova nascita nello Spirito Santo.
(60) Cf .
Per la remissione dei peccati...
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI At 2,38Gv 3,5 |
1263 Per mezzo del Battesimo sono rimessi tutti i peccati, il peccato originale e tutti i peccati personali, come pure tutte le pene del peccato.
(61) Cf Concilio di Firenze, Decretum pro Armenis: DS 1316. | CdA 669-678 CONFRONTAVAI |
1264 Rimangono tuttavia nel battezzato alcune conseguenze temporali del peccato, quali le sofferenze, la malattia, la morte, o le fragilità inerenti alla vita come le debolezze del carattere, ecc., e anche una inclinazione al peccato che la Tradizione chiama la concupiscenza, o, metaforicamente, l’incentivo del peccato (« fomes peccati »): « Essendo questa lasciata per la prova, non può nuocere a quelli che non vi acconsentono e che le si oppongono virilmente con la grazia di Gesù Cristo. Anzi, "non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole" () ».
(62) Concilio di Trento, Sess. 5a, Decretum de peccato originali, canone 5: DS 1515.
« Una nuova creatura »
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI 2Tm 2,5 |
CdA 165-171 CONFRONTAVAI CdA 669-678 CONFRONTAVAI CdA 805-809 CONFRONTAVAI 2Cor 5,17Gal 4,5-72Pt 1,41Cor 6,1512,27Rm 8,171Cor 6,19 | |
CdA 669-678 CONFRONTAVAI CdA 805-809 CONFRONTAVAI CdA 827-828 CONFRONTAVAI | |
- lo rende capace di credere in Dio, di sperare in lui e di amarlo per mezzo delle virtù teologali;
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- gli dà la capacità di vivere e agire sotto la mozione dello Spirito Santo per mezzo dei doni dello Spirito Santo;
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- gli permette di crescere nel bene per mezzo delle virtù morali.
In questo modo tutto l’organismo della vita soprannaturale del cristiano ha la sua radice nel santo Battesimo.
Incorporati alla Chiesa, corpo di Cristo
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1267 Il Battesimo ci fa membra del corpo di Cristo. « Siamo membra gli uni degli altri » (). Il Battesimo incorpora alla Chiesa. Dai fonti battesimali nasce l’unico popolo di Dio della Nuova Alleanza che supera tutti i limiti naturali o umani delle nazioni, delle culture, delle razze e dei sessi: « In realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo » ().
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI Ef 4,251Cor 12,13 |
1268 I battezzati sono divenuti « pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo » (). Per mezzo del Battesimo sono partecipi del sacerdozio di Cristo, della sua missione profetica e regale, sono « la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa, il popolo che Dio si è acquistato perché proclami le opere meravigliose di lui » che li « ha chiamati dalle tenebre alla sua ammirabile luce » (). Il Battesimo rende partecipi del sacerdozio comune dei fedeli.
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI 1Pt 2,51Pt 2,9 |
1269 Divenuto membro della Chiesa, il battezzato non appartiene più a se stesso,
(67) Cf . (68) Cf . (69) Cf . (70) Cf . (71) Cf . (72) Cf . (73) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 37: AAS 57 (1965) 42-43; CIC canoni 208-223; CCEO canone 675, § 2. | CdA 669-678 CONFRONTAVAI 1Cor 6,192Cor 5,15Ef 5,211Cor 16,15-16Gv 13,12-15Eb 13,171Ts 5,12-13 |
1270 « Rigenerati [dal Battesimo] per essere figli di Dio, [i battezzati] sono tenuti a professare pubblicamente la fede ricevuta da Dio mediante la Chiesa »
(74) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 11: AAS 57 (1965) 16. (75) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 17: AAS 57 (1965) 21; Id., Decr. Ad gentes, 7: AAS 58 (1966) 956; Ibid., 23: AAS 58 (1966) 974-975.
Il vincolo sacramentale dell’unità dei cristiani
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI |
1271 Il Battesimo costituisce il fondamento della comunione tra tutti i cristiani, anche con quanti non sono ancora nella piena comunione con la Chiesa cattolica: « Quelli infatti che credono in Cristo ed hanno ricevuto debitamente il Battesimo, sono costituiti in una certa comunione, sebbene imperfetta, con la Chiesa cattolica. [...] Giustificati nel Battesimo dalla fede, sono incorporati a Cristo, e perciò sono a ragione insigniti del nome di cristiani, e dai figli della Chiesa cattolica sono giustamente riconosciuti come fratelli nel Signore ».
(76) Concilio Vaticano II, Decr. Unitatis redintegratio, 3: AAS 57 (1965) 93. (77) Concilio Vaticano II, Decr. Unitatis redintegratio, 22: AAS 57 (1965) 105.
Un sigillo spirituale indelebile...
| CdA 669-678 CONFRONTAVAI |
1272 Incorporato a Cristo per mezzo del Battesimo, il battezzato viene conformato a Cristo.
(78) Cf . (79) Cf Concilio di Trento, Sess. 7a, Decretum de sacramentis, Canones de sacramentis in genere, canone 9: DS 1609; Ibid., Canones de sacramento Baptismi, canone 6: DS 1619. | CdA 669-678 CONFRONTAVAI Rm 8,29 |
1273 Incorporati alla Chiesa per mezzo del Battesimo, i fedeli hanno ricevuto il carattere sacramentale che li consacra per il culto religioso cristiano.
(80) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 11: AAS 57 (1965) 16. (81) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 10: AAS 57 (1965) 15-16. | CdA 669-678 CONFRONTAVAI |
1274 Il « sigillo del Signore »
(82) Cf Sant’Agostino, Epistula 98, 5: CSEL 34, 527 (PL 33, 362). (83) Cf . (84) Sant’Ireneo di Lione, Demonstratio praedicationis apostolicae, 3: SC 62, 32. (85) Preghiera Eucaristica I o Canone Romano: Messale Romano (Libreria Editrice Vaticana 1993) p. 391. | CdA 669-678 CONFRONTAVAI Ef 4,30Ef 1,13-142Cor 1,21-22 |