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CATECHISMO CHIESA CATTOLICA
LEV Libreria Editrice Vaticana

Catechismo Chiesa Cattolica

LEV Libreria Editrice Vaticana
I. I nomi e le immagini della Chiesa


Paragrafo 1
LA CHIESA NEL DISEGNO DI DIO
I. I nomi e le immagini della Chiesa
  751 La parola « Chiesa » [« έκκλησία, », dal greco « έκ-καλεΐv », chiamare fuori] significa « convocazione ». Designa assemblee del popolo,
nota
(122) Cf .
generalmente di carattere religioso. È il termine frequentemente usato nell’Antico Testamento greco per indicare l’assemblea del popolo eletto riunita davanti a Dio, soprattutto l’assemblea del Sinai, dove Israele ricevette la Legge e fu costituito da Dio come suo popolo santo.
nota
(123) Cf .
Definendosi « Chiesa », la prima comunità di coloro che credevano in Cristo si riconosce erede di quell’assemblea. In essa, Dio « convoca » il suo popolo da tutti i confini della terra. Il termine Κυριακή, da cui sono derivati Church, Kirche, significa « colei che appartiene al Signore ».
At 19,39Es 19
  752 Nel linguaggio cristiano, il termine « Chiesa » designa l’assemblea liturgica,
nota
(124) Cf .
ma anche la comunità locale
nota
(125) Cf .
o tutta la comunità universale dei credenti.
nota
(126) Cf .
Di fatto questi tre significati sono inseparabili. La « Chiesa » è il popolo che Dio raduna nel mondo intero. Essa esiste nelle comunità locali e si realizza come assemblea liturgica, soprattutto eucaristica. Essa vive della Parola e del Corpo di Cristo, divenendo così essa stessa corpo di Cristo.
I simboli della Chiesa
1Cor 11,1814,192834-351Cor 1,216,11Cor 15,9Gal 1,13Fil 3,6
  753 Nella Sacra Scrittura troviamo moltissime immagini e figure tra loro connesse mediante le quali la Rivelazione parla del mistero insondabile della Chiesa. Le immagini dell’Antico Testamento sono variazioni di un’idea di fondo, quella del « popolo di Dio ». Nel Nuovo Testamento
nota
(127) Cf .
tutte queste immagini trovano un nuovo centro, per il fatto che Cristo diventa il « Capo » di questo popolo,
nota
(128) Cf Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 9: AAS 57 (1965) 13.
che è quindi il suo corpo. Attorno a questo centro si sono raggruppate immagini « desunte sia dalla pastorizia o dall’agricoltura, sia dalla costruzione di edifici o anche dalla famiglia e dagli sponsali ».
nota
(129) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 6: AAS 57 (1965) 8.
CdA 744
CONFRONTAVAI
Ef 1,22Col 1,18
  754 « Così la Chiesa è l’ovile, la cui porta unica e necessaria è Cristo.
nota
(130) Cf .
È pure il gregge, di cui Dio stesso ha preannunziato che sarebbe il pastore
nota
(131) Cf .
e le cui pecore, anche se governate da pastori umani, sono però incessantemente condotte al pascolo e nutrite dallo stesso Cristo, il Pastore buono e il Principe dei pastori,
nota
(132) Cf .
il quale ha dato la sua vita per le pecore
nota
(133) Cf .
».
nota
(134) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium , 6: AAS 57 (1965) 8.
CdA 744
CONFRONTAVAI
Gv 10,1-10Is 40,11Ez 34,11-31Gv 10,111Pt 5,4Gv 10,11-15
  755 « La Chiesa è il podere o campo di Dio.
nota
(135) Cf .
In quel campo cresce l’antico olivo, la cui santa radice sono stati i patriarchi e nel quale è avvenuta e avverrà la riconciliazione dei Giudei e delle genti.
nota
(136) Cf .
Essa è stata piantata dal celeste Agricoltore come vigna scelta.
nota
(137) Cf e par.; .
Cristo è la vera Vite, che dà vita e fecondità ai tralci, cioè a noi, che per mezzo della Chiesa rimaniamo in lui e senza di lui nulla possiamo fare
nota
(138) Cf .
».
nota
(139) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium , 6: AAS 57 (1965) 8.
CdA 744
CONFRONTAVAI
1Cor 3,9Rm 11,13-26Mt 21,33-43Is 5,1-7Gv 15,1-5
  756 « Più spesso ancora la Chiesa è detta l’edificio di Dio.
nota
(140) Cf .
Il Signore stesso si è paragonato alla pietra che i costruttori hanno rigettata, ma che è divenuta la pietra angolare ( par.; ; ; ). Sopra quel fondamento la Chiesa è stata costruita dagli Apostoli
nota
(141) Cf .
e da esso riceve stabilità e coesione. Questa costruzione viene chiamata in varie maniere: casa di Dio,
nota
(142) Cf .
nella quale abita la sua famiglia, la dimora di Dio nello Spirito,
nota
(143) Cf .
la dimora di Dio con gli uomini,
nota
(144) Cf .
e soprattutto tempio santo, rappresentato da santuari di pietra, che è lodato dai santi Padri e che la liturgia giustamente paragona alla Città santa, la nuova Gerusalemme. In essa, infatti, quali pietre viventi, veniamo a formare su questa terra un tempio spirituale.
nota
(145) Cf .
E questa Città santa Giovanni la contempla mentre nel finale rinnovamento del mondo essa scende dal cielo, da presso Dio, "preparata come una sposa che si è ornata per il suo sposo" () ».
nota
(146) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium, 6: AAS 57 (1965) 8-9.
CdA 744
CONFRONTAVAI
1Cor 3,9Mt 21,42At 4,111Pt 2,7Sal 118,221Cor 3,111Tm 3,15Ef 2,19-22Ap 21,31Pt 2,5Ap 21,1-2
  757 « La Chiesa, che è chiamata "Gerusalemme che è in alto" e "Madre nostra" ( );
nota
(147) Cf .
viene pure descritta come l’immacolata Sposa dell’Agnello immacolato,
nota
(148) Cf .
Sposa che Cristo "ha amato [...] e per la quale ha dato se stesso, al fine di renderla santa" ( ), che si è associata con patto indissolubile e che incessantemente "nutre e [...] cura" ( ) ».
nota
(149) Concilio Vaticano II, Cost. dogm. Lumen gentium , 6: AAS 57 (1965) 9.
CdA 744
CONFRONTAVAI
Gal 4,26Ap 12,17Ap 19,721,2922,17Ef 5,25-26Ef 5,29

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