Catechismo dei Fanciulli
Venite con me
Un lieto messaggio per i poveri
CdA 106-111 (3. La buona notizia: 1. Lieto annuncio); CdA 112-119 (3. La buona notizia: 2. Si compiono le attese)
IN PARTICOLARE:
Gesù alla sinagoga di Nazaret:CdA 629 (14. La parola di Dio nella Chiesa: 3. Parola annunciata, celebrata e vissuta): La proclamazione liturgica
domande sull’identità di Gesù:CdA 213-217 (6. Per noi obbediente fino alla morte di croce: 2. «Chi è costui?»)
il lieto messaggio di GesùCdA 106-1113.
La buona notizia
Lieto annuncio
Il sabato è giorno di festa per gli ebrei. Molti di loro si riuniscono nelle sinagoghe delle città e dei paesi, dove si legge e si spiega la Bibbia. Anche Gesù, di sabato, andava alla sinagoga.
A Nazareth, Gesù si è presentato.
Gesù è il Cristo, il Salvatore
promesso da Dio al suo popolo.
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Un giorno si recò a Nazareth;
entrò, secondo il suo solito,
di sabato nella sinagoga
e si alzò a leggere.
Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia;
apertolo, trovò il passo
dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
e mi ha mandato
per annunziare ai poveri
un lieto messaggio,
per proclamare
ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi,
e predicare
un anno di grazia del Signore».
Poi arrotolò il volume,
lo consegnò all’inserviente e sedette.
Gli occhi di tutti nella sinagoga
stavano fissi sopra di lui.
Allora cominciò a dire:
«Oggi si è adempiuta questa scrittura
che voi avete udita
con i vostri orecchi».
| Vangelo di Luca 4,16-21 |
Coloro che erano nella Sinagoga di Nazareth, si stupirono alle parole di Gesù. Egli era della loro città, vestiva come loro, parlava la stessa lingua. Come poteva essere il Messia? «Non è il figlio di Giuseppe?», dicevano. Continuavano a discutere animosamente tra di loro e con Gesù. Alla fine, sdegnati, cacciarono Gesù fuori dalla città e lo condussero sul ciglio del monte, per gettarlo giù dal precipizio. Ma Gesù, passando in mezzo a loro, se ne andò.
Gesù parla con autorità; a coloro che l’ascoltano egli chiede di avere grande fede in lui.
Chi non crede, non vedrà quello che egli è venuto a fare nel mondo. Solo chi ha un cuore semplice e buono può accogliere il lieto messaggio di Gesù, seguirlo e vedere le sue opere meravigliose: i lebbrosi saranno guariti, i morti risusciteranno, i ciechi vedranno, i peccatori saranno perdonati... Beati davvero i poveri in spirito, i prediletti del Signore.
Impariamo a pregare con la preghiera dei poveri del Signore:
Vieni, Signore,
e mostraci la tua bontà.
Signore, tendi l’orecchio, rispondimi
perché io sono povero e infelice.
Custodiscimi perché in te ho fiducia,
tu, Dio mio, salva il tuo servo,
che in te spera.
Vieni, Signore,
e mostraci la tua bontà.
Leggi il Salmo 86
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