Catechismo degli Adulti
INTRODUZIONE
Capitolo 24
DAL PECCATO ALLA SANTITÀ
È apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell’attesa della beata speranza. (Tt 2,11-13)

Caravaggio
,
La vocazione di San Matteo
, 1599-1600, Roma, Chiesa di San Luigi dei Francesi.
Nel grigio ambiente di un posto di guardia, individuato appena da una finestra alla parete, il doganiere Matteo, seduto insieme a quattro bravi in sontuosi abiti moderni, sospende il conteggio delle monete sul tavolo, dove si notano un registro, un calamaio con due penne e un sacchetto per riporre il denaro. Cristo che passa stende la mano e lo chiama. Con lui è Pietro, che ne ripete il gesto. Una lama di luce attraversa la scena nella stessa direzione, investe e trae dal buio le figure, mette in risalto volti, gesti, dettagli dell’abbigliamento. Matteo, interpellato in prima persona, fa eco al gesto di Cristo con il dito puntato al petto; i due compagni più giovani guardano sorpresi verso il Maestro; gli altri due invece rimangono interessati ai soldi. Tutto si concentra in un istante intenso e drammatico: è il momento decisivo del cammino spirituale, in cui la grazia raggiunge il peccatore e ne cambia radicalmente la vita. Tutto tende a venire in primo piano verso l’osservatore: l’evento accade qui e adesso e coinvolge anche noi.
Caravaggio,
La vocazione di San Matteo, 1599-1600, Roma, Chiesa di San Luigi dei Francesi.